PSEUDOGESTAZIONE O GRAVIDANZA PSICOLOGICA

La pseudogestazione è una situazione che interessa le femmine, di cane e più raramente di gatto, non sterilizzate che, dopo il calore, non hanno sviluppato una vera e propria gravidanza. Il termine scientifico è pseudociesi.

 I segni tipici di una falsa gravidanza sono i seguenti:

  • aumento di peso e distensione addominale;
  • gonfiore alle mammelle e produzione di un liquido biancastro simile al latte;
  • raccolta di coperte, carta e indumenti per preparare la cuccia per i futuri piccoli;
  • attenzioni morbose per peluche, ciabatte o cuscini che rappresentano i cuccioli immaginari da accudire;
  • comportamenti aggressivi nei confronti di chi si avvicina alla cuccia o ai cuccioli immaginari (anche nei confronti nelle persone di famiglia o di altri animali).

Questa condizione può generare un forte stress nell’animale, con un maggior livello di ansia, nervosismo, nausee e vomito generalmente ha inizio uno o due mesi dopo la fine del calore e dura per un periodo che varia da una o tre settimane.

Nella maggior parte dei casi, la pseudogestazione è causata da uno scompenso ormonale fisiologico.

Normalmente, infatti, la femmina durante il calore produce il progesterone a livello delle ovaie; se avviene la fecondazione, questo ormone sarà responsabile del mantenimento della gravidanza (creazione di un ambiente intrauterino idoneo per lo sviluppo embrionale, mantenimento della muscolatura uterina quiesciente e della cervice ben chiusa fino al momento del parto) fino a quando la sua diminuzione (periodo vicino al parto) determinerà il rilascio di prolattina, ormone responsabile della produzione di latte da parte delle ghiandole mammarie.

Se, invece, la fecondazione non avviene, i livelli di progesterone si riducono gradualmente fino al calore successivo.

Quando però il progesterone rimane elevato anche dopo uno o due mesi dal termine del calore, senza che ci sia stata fecondazione, allora può verificarsi una pseudogestazione.

Esistono poi cause patologiche, anche se sono più rare:

  • ipotiroidismo, che può innalzare il livello di prolattina;
  • mastite;
  • tumore delle ghiandole mammarie;
  • sterilizzazione fatta durante il calore (quando i livelli di progesterone sono già alti).

Se la nostra cagnolina o la nostra gatta presenta sintomi riconducibili ad una pseudogestazione è consigliabile una visita dal veterinario che potrà eseguire un esame del sangue per dosare gli ormoni sessuali o anche escludere che si tratti di una vera gravidanza, nel caso in cui l’accoppiamento sia avvenuto a nostra insaputa.

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